Andy Weir: L’uomo di Marte (Sopravvissuto)
|Disperso su Marte, l’astronauta Mark Watney dovrà usare ogni astuzia per prolungare la sua sopravvivenza. Quanto potrà resistere? “L’uomo di Marte”
IN BREVE
– TITOLO DELL’OPERA: L’UOMO DI MARTE
– TITOLO ORIGINALE: THE MARTIAN
– AUTORE: ANDY WEIR
– CASA EDITRICE/ GENERE: NEWTON COMPTON/FANTASCIENZA
– ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2014
– PAGINE: 380
– PREZZO DI COPERTINA: 9.90 EURO
TRAMA UFFICIALE
“Mark Watney è stato uno dei primi astronauti a mettere piede su Marte. Ma il suo momento di gloria è durato troppo poco. Un’improvvisa tempesta lo ha quasi ucciso e i suoi compagni di spedizione, credendolo morto, sono fuggiti e hanno fatto ritorno sulla terra. Ora Mark si ritrova completamente solo su un pianeta inospitale e non ha nessuna possibilità di mandare un segnale alla base. E in ogni caso i viveri non basterebbero fino all’arrivo dei soccorsi. Nonostante tutto, con grande ostinazione Mark decide di tentare il possibile per sopravvivere. Ricorrendo alle sue conoscenze ingegneristiche e a una gran dose di ottimismo e caparbietà, affronterà un problema dopo l’altro e non si perderà d’animo. Fino a quando gli ostacoli si faranno insormontabili…”
INCIPIT
“Sono spacciato di brutto. Questa è la mia ponderata valutazione. Spacciato. Sono passati solo sei giorni dall’inizio di quelli che sarebbero dovuti essere i più gloriosi due mesi della mia vita e sono finito in un incubo. Non so nemmeno chi leggerà questo diario.” – L’UOMO DI MARTE
LEGGI UN ESTRATTO
Ecco un estratto del primo capitolo del libro “L’uomo di Marte”.
RECENSIONE
Cosa fareste se vi ritrovereste disperi su Marte lontani da tutto e tutti? Morire non è un’opzione praticabile. In questo romanzo, che a mio avviso incarna una delle nostre peggiori paure, ossia quella di ritrovarsi soli e isolati, troviamo una narrazione densa di colpi di scena e coinvolgente. Una delle critiche più frequenti nei confronti di questo romanzo riguarda l’eccessiva presenza di dettagli tecnici relativi alla strumentazione della NASA e alle reazioni chimiche sfruttate dal protagonista per restare in vita su Marte. Ritengo che queste critiche siano in parte infondate perché pur essendoci numerosi riferimenti tecnici questi sono inframezzati dai monologhi (molto divertenti) del protagonista disperso su Marte. Lo scrittore ha saputo alternare in modo magistrale le situazioni di relativa tranquillità su Marte alle scene più frenetiche ambientate nelle Sale di Controllo della NASA. Nell’insieme non c’è nulla di noioso o scontato in questo romanzo. Immedesimarsi nel protagonista non è poi così difficile anche per chi non ha mai fatto un viaggio su Marte. Il risultato è un romanzo che si legge tutto d’un fiato che aumenta di ritmo man mano che si raggiungono le ultime pagine. Avrei voluto fosse stato più lungo.
OPINIONI DELLA RETE
«Dispersi soli in un mondo alieno… “L’uomo di Marte” incarna una delle nostre più grandi paure»
Romanzi da Leggere
«L’uomo di Marte ormai è un piccolo cult contemporaneo destinato a riscrivere i canoni più classici delle science fiction.»
Wired
«La storia di un coraggioso Robinson Crusoe del ventunesimo secolo su Marte. Avvincente.»
Booklist
Tratte da IBS
“….avrei voluto altre 100 pagine!!! Voto: 4 / 5”
“Erano anni che non leggevo un libro di fantascienza cosi’ coinvolgente. Consigliato a tutti gli amanti del genere, in attesa dell’uscita del film ! Voto: 5 / 5”
“Veramente un bel libro. Inaspettato, coinvolgente, tecnico. Il finale non e’scontato peccato, forse, proprio per le ultime pagine un po’incredibili. Da leggere! Voto: 5 / 5″
CURIOSITÀ
Da questo romanzo è stato tratto il film “Sopravvissuto – The Martian”. Per l’occasione la Casa Editrice Newton Compton ha ripubblicato il romanzo con una nuova copertina e un nuovo titolo ispirato al film, “Sopravvissuto – The Martian”. “L’uomo di Marte” è il romanzo di esordio di Andy Weir.