Wilbur Smith: Il leone d’oro

Dopo 20 anni Wilbur Smith ritorna con il seguito di “Uccelli da Preda”. “Il leone d’oro”.

IN BREVE

– TITOLO DELL’OPERA: IL LEONE D’ORO

– TITOLO ORIGINALE: GOLDEN LION

– AUTORE: WILBUR SMITH – GILES KRISTIAN

– CASA EDITRICE/ GENERE: LONGANESI/AVVENTURA

– ANNO DI PUBBLICAZIONE: OTTOBRE 2015

– PAGINE: 512

– PREZZO DI COPERTINA: 19.90 EURO

TRAMA UFFICIALE

“Africa orientale, seconda metà del diciassettesimo secolo. Il naufrago che viene ritrovato sulla costa, a bordo del relitto di una nave, dovrebbe essere morto. Quel che resta di lui appare troppo mal ridotto perché il suo cuore batta ancora. E invece quell’uomo si risveglia, con un urlo agghiacciante. È il soffio della rabbia a tenerlo in vita, nonostante le orribili ferite e le mutilazioni. È il desiderio di vendetta a bruciargli dentro come il vento del deserto, e a spingerlo verso il suo destino. Perché lui è il temuto Avvoltoio, e ha un solo obiettivo: uccidere Hal Courteney e tutti quelli che ama. Hal Courteney incarna la quintessenza di una vita vissuta pericolosamente: avventuriero insignito dell’ordine del Leone d’Oro, ha per moglie una nobile guerriera etiope che combatte al suo fianco, possiede un cospicuo tesoro e un ancor più cospicuo numero di nemici. Hal è convinto di aver seppellito per sempre il suo peggiore avversario, l’Avvoltoio, responsabile dell’ingiusta condanna di suo padre. Ma le loro strade sono destinate a incrociarsi ancora, in modi rocamboleschi e inaspettati, in una sequenza di inseguimenti e capovolgimenti di fronte che trovano il loro teatro ideale in una Zanzibar esotica e affascinante, coacervo di influenze occidentali, arabe e africane: un’isola feroce e ammaliante in cui tutto è possibile e tutto è concesso, e dove si può vendere e comprare qualunque cosa, anche la vita. Un ritmo mozzafiato, ricco di azione e di passioni travolgenti: amore e odio, onore e vendetta, paura e coraggio si alternano incessantemente in una trama che non lascia scampo al lettore…”

INCIPIT

“Non erano più uomini, erano i detriti della guerra sospinti dall’oceano Indiano sulle sabbia rosse dell’Africa. Molti dei corpi erano stati dilaniati dai colpi d’arma da fuoco o mutilati dalle armi affilate dei nemici. Altri erano annegati e, con la decomposizione, il gas che gonfiava il loro ventre li aveva fatti riaffiorare in superficie come tappi di sughero…” – IL LEONE D’ORO

LEGGI UN ESTRATTO

Ecco un estratto del primo capitolo del libro “Il leone d’oro”.

RECENSIONE

Ammetto di essere prevenuto nei confronti degli ultimi lavori di Wilbur Smith, specie dopo l’annuncio di collaborazioni con altri scrittori per la stesura dei suoi romanzi. Non avevo delle aspettative alte nei confronti de “Il leone d’oro“, ma devo riconoscere che almeno in parte ho dovuto ricredermi. Tutto sommato si tratta di un buon romanzo, con molte scene di azione e con descrizioni e personaggi tipici della pena di Wilbur Smith. Se fosse stato scritto da un esordiente lo avrei valutato al massimo dei punti, ma trattandosi di Wilbur Smith non posso fare a meno di paragonare l’opera con i suoi lavori precedenti. Il paragone purtroppo non regge. “Il leone d’oro” non è lontanamente paragonabile ai romanzi più datati di Smith. In ogni caso consiglio la lettura ai suoi fan che ritroveranno uno dei protagonisti più amati nati dalla fantasia di Wilbur Smith.

OPINIONI

«”Il leone d’oro” segna il ritorno in grande stile del Maestro incontrastato dell’avventura»
Romanzi da Leggere

«Un romanzo di Wilbur Smith si legge più rapidamente di quanto il vento possa sfogliarlo.»
Independent on Sunday

«Wilbur Smith è un autore di culto, uno di quei punti di riferimento cui gli altri scrittori vengono continuamente paragonati.»
The Times