Parinoush Saniee: Ho nascosto la mia voce – Romanzi da Leggere –

La storia di Shahab arriva dall’Iran, ha quattro anni e ancora non parla… “Ho nascosto la mia voce” di Parinoush Saniee – Romanzi da Leggere –

 

 

IN BREVE

– TITOLO DELL’OPERA: HO NASCOSTO LA MIA VOCE

– TITOLO ORIGINALE: PEDAR-E AAN DIGARI

– AUTORE: PARINOUSH SANIEE

– CASA EDITRICE/ GENERE: GARZANTI – NARRATIVA CONTEMPORANEA

– ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2015

– PAGINE: 236

– PREZZO DI COPERTINA: 18,60

 

LA TRAMA

Shahab ama guardare la luna. Anche nel cielo dell’Iran è ben visibile nel cuore della notte. Ciò che apprezza di più di quel luminare notturno è il silenzio. Silenzio che Shahab condivide appieno, dato che all’età di quattro anni ancora non ha iniziato a parlare. La sua unica consolazione sono gli amici immaginari, Babi e Asi, silenziosi proprio come lui. La scelta del mutismo lo ha reso oggetto dello scherno dei compagni. Il padre Naser condivide l’opinione che molti altri si sono fatti del bambino: problematico e difficile. Esiste tuttavia qualcuno disposto ad ascoltare quei silenzi, in grado di capirli e forse anche condividerli. E’ la madre del bambino Mariam, che è riuscita a scorgere in quel silenzio un profondo bisogno di affetto e attenzioni, da sempre negate al piccolo Shahab.

 

L’INCIPIT

“Senti un po’, Shahab, sei tu questo?” “Sì” “Com’eri piccolo! E questo che ti abbraccia forte, chi è?” Ho fissato la foto. Chi era? Davvero, ma chi era? Ho sentito un tuffo al cuore e mi si è seccata la lingua.” – HO NASCOSTO LA MIA VOCE

 

 

LEGGI UN ESTRATTO

Ecco un estratto del primo capitolo del romanzo “Ho nascosto la mia voce”.